ASIA CENTRALE: PICCHIATA E ABUSATA PER LA SUA FEDE

ASIA CENTRALE: PICCHIATA E ABUSATA PER LA SUA FEDE

Fahida* è una vedova che si è convertita dall’islam a Cristo diversi anni fa, in un villaggio dell’Asia Centrale (per motivi di sicurezza, non specifichiamo il luogo).


Nel suo quartiere, quasi tutti sono musulmani e molto legati alla tradizione, con l’eccezione di alcune famiglie cristiane. I cristiani qui sono sottoposti a forte pressione sia da parte della comunità musulmana che delle autorità locali.

Un giorno, alcune settimane fa, un membro dell’amministrazione locale si è recato a casa di Fahida e l’ha picchiata, accusandola di essere “un tradimento della vera fede, una donna stupida, non degna di rispetto”.

Poi ha abusato di lei e se ne è andato, dicendole che sarebbe tornato e che lei non aveva alcuna possibilità di fermarlo né di denunciarlo perché la gente avrebbe preferito credere a lui piuttosto che a lei.

Fahida era sotto shock, si sentiva umiliata e non aveva la possibilità di difendersi.

Il pastore locale e sua moglie sono andati a trovarla, poi l’hanno portata via, in un posto sicuro. Le sue condizioni non sono buone: emotivamente è distrutta e sta male fisicamente. A causa dello shock vissuto, il suo viso è parzialmente paralizzato.

Con il sostegno di Porte Aperte/Open Doors, il pastore e sua moglie l’hanno portata dal medico, che le ha prescritto una terapia di farmaci specifici, riposo e fisioterapia.

Inoltre, Fahida inizierà un percorso di consulenza per elaborare il trauma vissuto.

Fahida è ora in un luogo sicuro, e i membri della chiesa le sono vicini per aiutarla nella ripresa.

Lei continua a credere, a pregare e a confidare in Dio, ma ha bisogno di tempo per riprendersi. Deve inoltre decidere del suo futuro, dove vivere, dato che ora non può più tornare a casa.

TI CHIEDIAMO DI PREGARE INSIEME PER FAHIDA, per la sua fede e condizione emotiva, e affinché trovi un nuovo luogo sicuro in cui vivere.

La Missione Porte Aperte/Open Doors rafforza i cristiani perseguitati nell’Asia Centrale provvedendo Bibbie e letteratura cristiana, formazione biblica e professionale, aiuti medici e sociali, progetti di sviluppo socioeconomico e ministeri per bambini, giovani e donne.

*pseudonimo


Porte Aperte Italia

Con un dono di 50 euro raggiungi i cristiani nei Paesi in cui la persecuzione è ESTREMA, fornendo loro l’aiuto di cui hanno bisogno!


COME?


Bonifico bancario intestato a Porte Aperte Onlus
IBAN: IT89 J020 0859 5000 0000 4551 611
(Causale: Persecuzione estrema)

Carta di credito o PayPal
(clicca sul bottone sotto)

I commenti sono chiusi.
Se sei interessato ad un articolo controlla che non ci sia il PDF a fine pagina, se no contattaci. Lo Staff Grazie