PORTE APERTE “CORNO D’AFRICA”
Sadiq era un alcolizzato donnaiolo. La sua vita era inutile e sfogava la sua rabbia interiore in ogni possibile miseria.
“Un giorno un’infermiera condivise con me il Vangelo. Le dissi che volevo seguire il suo Signore: mentivo, volevo ciò che ho sempre voluto dalle donne.
Dio la protesse dalle mie cattive intenzioni in modo incredibile: fu lì che realizzai che Lui è sovrano.
Mi pentii. I miei genitori vennero a sapere della mia conversione, e si incontrarono per pianificare come uccidermi.
Ora ero una vergogna per loro. Ma scappai di notte”.