SEI SOPRAFFATTO DALLA PAURA?
Quando la nostra paura ci travolge, dobbiamo ricordare a noi stessi quanto è grande il nostro Dio.
Dobbiamo ricordare tutte le grandi liberazioni che concede a coloro che hanno fiducia in lui e rivendicare quella stessa potenza maestosa per la prova che stiamo vivendo.
La paura non deve avere essere una morsa per i servi di Dio che hanno una visione della Sua grandezza e della Sua maestà.
Neemia lo aveva capito bene. Camminava avanti e indietro mentre Gerusalemme era circondata da una feroce coalizione di nazioni pronte ad attaccare. Un residuo stanco stava lavorando tutto il giorno per ripristinare le mura di Gerusalemme contro questi avversari. Dovevano faticare con un martello in una mano e una spada nell’altra. Mentre le ore passavano, cominciò a sorgere la paura.
Come riuscirono a resistere alla tentazione di cedere alla paura? Neemia ricordò loro quanto è grande e potente il loro Dio: “Mi alzai e dissi ai notabili, ai magistrati e al resto del popolo: Non li temete! Ricordatevi del Signore, grande e tremendo. Combattete…” (Neemia 4:14).
Fu così che Mosè gestì la paura di Israele. Infatti disse al popolo: “Forse dirai in cuor tuo: “Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò scacciarle?” Non le temere! Ricordati di quello che il Signore, il tuo Dio, fece al faraone e a tutti gli Egiziani… Non ti sgomentare per causa loro, perché il Signore, il tuo Dio, Dio grande e terribile, è in mezzo a te” (Deuteronomio 7:17-18, 21).
Mosè stava dicendo: “Affronterai molti grandi nemici che sono più potenti di te. Ti chiederai in che modo potrai ottenere la vittoria contro un esercito così numeroso, ma devi ricordare la straordinaria potenza del tuo Dio. Ricordati di quanto è stato fedele nel liberarti in passato”.
“Egli è l’oggetto delle tue lodi, è il tuo Dio, che ha fatto per te queste cose grandi e tremende” (Deuteronomio 10:21).
Se la tua fede è scossa, ricordati quanto è potente il tuo Dio. Racconta le sue molte liberazioni nella tua vita e scoprirai che ogni attacco di paura viene spezzato dalla visione della sua maestà.
David Wilkerson