DEBBO DAVVERO TEMERE?

DEBBO DAVVERO TEMERE?

Isaia 41:10

Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia.

Non posso celare che spesso sia per le difficoltà che affronto, sia per quelle che mi vengono confidate, mi passa, anche se velocemente quel pensiero che grida: “Signore perché” ….

Poi ascolto la Parola di Dio e sento lo Spirito Santo che mi parla e mi chiede quanto sono/siamo così profondamente innamorati di Dio, così radicati in Lui da aver DAVVERO quel rapporto che porta a FIDARCI davanti a quelle situazioni che, se viste con occhi “umani”, divengono strumenti nelle mani del diavolo per ingannarci e dirci che siamo soli, abbandonati, e spesso ci portano a dubitare della stessa esistenza di Dio…

Eppure se ascolto la Sua Voce, la domanda più naturale che mi giunge al cuore e alla mente è: “DEVO DAVVERO TEMERE?”.


Come credenti non dobbiamo temere le difficoltà, anche se numerose, ma piuttosto “la corrosione” conseguente al fatto di aver lasciato spazio al diavolo di indebolire la nostra relazione con Dio.

Matteo 10:28

E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccider l’anima; temete piuttosto colui che può far perire e l’anima e il corpo nella geenna.

Spesso questo incoraggiamento resta infruttuoso, “sterile conoscenza” che per qualche minuto ci rincuora ma poi evapora, lasciando in noi la stessa disperazione e devastazione di prima.

Cos’è davvero la tempesta o LE TEMPESTE che viviamo? Sono davvero esse il nostro VERO problema?


Non voglio fare il “finto spirituale”, so cosa significhi affrontare una malattia, gravi situazioni finanziare e potrei elencare altre situazioni “serie” … e sono consapevole di come portino peso, stanchezza, e cerchino di demolire OGNI parte spirituale del nostro essere.

E proprio perché ho vissuto queste situazioni più volte (e alcune non si sono ancora risolte), che ti condivido quanto sento da parte di Dio:

DOBBIAMO DAVVERO TEMERE?

Questo è il tempo in cui c’è molta conoscenza della Sua Parola, ma si è così lontani dal viverla e quindi dal dare una testimonianza reale, profonda e toccante e il risultato è una “chiesa” stanca, che vive più per abitudine e personali tradizioni e che manifesta stati emotivi piuttosto che pienezza dello Spirito Santo


Ma è anche il tempo dove Dio sta chiamando il Suo Popolo a ritornare a Lui e a riprendere il posto che ha scelto per noi, quel ruolo di Suoi figli, quel ruolo che spalanca il Cielo:

2 Cronache 7:14

se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvage, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese.

Abbiamo la NECESSITÀ non di conoscere a memoria la Bibbia, ma di viverLa, di lasciare che scavi la nostra anima, spezzi il nostro cuore, demolisca i nostri pensieri; SOLO quando le lasciamo questa VERA LIBERTÀ vedremo la Sua gloria, realizzarsi le Sue promesse, saremo protagonisti di miracolosi interventi che non hanno il solo fine di esaudire preghiere ma soprattutto di innalzare il Suo nome e darGli gloria.


Ora sì che troviamo la risposta alla nostra domanda:

DOBBIAMO DAVVERO TEMERE?

La risposta è NO, perché DIO MI HA PROMESSO CHE in qualunque difficoltà io mi possa trovare:

LUI SARÀ CON ME:

NELLA TEMPESTA non mi posso SMARRIRE PERCHÉ LUI è IL MIO DIO e la Sua mano non lascia MAI la mia, guidandomi nella prova più dura, nella nebbia più densa, facendomi oltrepassare tutto per portarmi in luoghi dove regna “la quiete e il bel tempo”.


Quando la battaglia cercherà di abbattere la mia vita, HO GIÀ VINTO PERCHÉ DIO MI FORTIFICA, è Lui che lotta per me, è Lui che apre il Cielo e riversa la Sua forza, è Lui il mio scudo, la mia avanguardia e la mia retroguardia:

Isaia 52:12

…giacché l’Eterno camminerà dinanzi a voi, e l’Iddio d’Israele sarà la vostra retroguardia.

E quando la nostra vita tende e “sbandare” ci basta gridare a Lui per ricevere il SUO SOCCORSO.

Quando sentiamo le nostre “ginocchia” piegarsi, Dio con LA SUA MANO ci sostiene con la DESTRA DELLA SUA GIUSTIZIA.


È qui la chiave di quanto Dio ci vuole dire, in quella GIUSTIZIA che passa dalla certezza che LUI MANTIENE le Sue promesse e, che ci piaccia o no, non andrà MAI contro quanto ci dice nella Sua Parola.

Prendiamoci tutto il tempo necessario tempo per guarire, per ravvederci, quel tempo che ci porta ad andare oltre una dichiarazione, oltre il ricordo di esperienze passate, lasciando che Dio riviva nelle nostre vite, manifesti la Sua gloria e faccia risplendere su noi e il Suo volto.

Numeri 6:25,26

L’Eterno faccia risplendere il suo volto su te e ti sia propizio!

 L’Eterno volga verso te il suo volto, e ti dia la pace!

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