È BUONO MA NON È LA SUA VOLONTÀ

È BUONO MA NON È LA SUA VOLONTÀ

Ora avvenne che Davide quando si fu stabilito nella sua casa, disse al profeta Nathan: ‘Ecco, io abito in una casa di cedro, e l’arca del patto dell’Eterno sta sotto una tenda’. 2 Nathan rispose a Davide: ‘Fa’ tutto quello che hai in cuore di fare, poiché Dio è con te. 3 Ma quella stessa notte la parola di Dio fu diretta a Nathan in questi termini: 4 ‘Va’ e di’ al mio servo Davide: Così dice l’Eterno: Non sarai tu quegli che mi edificherà una casa perché io vi abiti.

Vorrei porre a ciascuno di noi una domanda:

cosa vuole dire servire Dio?

Ho imparato in questi anni che le domande che sembrano sfiorare l’ovvietà, sono quelle che se “frenata” la risposta più ovvia, hanno in sé i più grandi insegnamenti.

Il brano che abbiamo letto evidenzia in modo molto chiaro quanto fin qui accennato.

Da una prima e rapida analisi la richiesta di Davide ne esce meritevole, per un tale pensiero Davide è solo da elogiare.

Ma qui che nasce il primo insegnamento:

Abbiamo la necessità di tenere i nostri occhi e le nostre orecchie sulla sintonia di Dio, urge il bisogno ogni giorno di lasciare che la Parola di Dio viva e ci guidi in ogni passo, in ogni pensiero, in ogni respiro.

Isaia 55:8.9

Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie, dice l’Eterno. 9 Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così son le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.


L’affermazione di Davide nasce dal profondo del cuore, egli non ha secondi fini.

Si rende conto che mentre lui abita in una casa lussuosa, l’arca di Dio è posta dentro una tenda.

Cosa vi può essere di sbagliato?

Cosa non può essere più giusto di un tale pensiero?

La Parola di Dio, ci porta al secondo insegnamento:

Anche Nathan un profeta di cui Dio si usa (lo stesso profeta che condanna Davide per il suo peccato con Bath-Sceba moglie di Uria lo Hitteo), quando ascolta le parole di Davide risponde:

‘Fa’ tutto quello che hai in cuore di fare, poiché Dio è con te”

Dobbiamo stare profondamente attenti che nel servizio che svogliamo per Dio, a non dimenticare di guardare con i Suoi occhi e di ascoltare con le Sue orecchie.

Cari è così facile perdere di vista Dio e la Sua guida e vivere in funzione del nostro “giudizio”.


Nathan cadde proprio in questo, davanti a lui fu presentato un pensiero così nobile che lui arriva ad affermare: … poiché Dio è con te.

In questi anni così tante volte, troppe volte ho visto fare valutazioni che hanno portato a queste affermazioni, che purtroppo però sono sfociate in grandi problemi, fallimenti e molte volte a un allontanamento dalla vera volontà di Dio tale da non riuscire più a vederla….

Mi viene in mente il passo che si trova in 1 Samuele 15, quando Samuele dice a Saul che deve combattere con Amalek e deve uccidere tutto, ma Saul cosa fa:

Ma Saul e il popolo risparmiarono Agag e il meglio delle pecore, de’ buoi, gli animali della seconda figliatura, gli agnelli e tutto quel che v’era di buono; NON VOLLERO VOTARLI ALLO STERMINIO, ma votarono allo sterminio tutto ciò che non aveva valore ed era meschino.

La la Sua Parola ci da un grande insegnamento, egli appena vede arrivare Samuele come prima cosa afferma:

13 Samuele si recò da Saul; e Saul gli disse: ‘Benedetto sii tu dall’Eterno! IO HO ESEGUITO L’ORDINE DELL’ETERNO’.

Ogni giorno vedo vite vissute secondo il proprio punto di vista, secondo la propria valutazione, e ognuno di loro afferma quanto afferma Saul….


Arriviamo al quarto insegnamento:

Ma quella stessa notte la parola di Dio fu diretta a Nathan…

Qui c’è quella che possiamo definire la “prova del nove”, l’attestazione di chi in buona fede sbaglia, ma che davvero ha un cuore per Dio e veramente vuole vivere secondo la Sua volontà.

Nathan non solo ascolta la voce di Dio ma, ama così tanto il Signore, che non si crea il problema di presentarsi davanti a Davide dicendogli che quello che lui ha in cuore di fare non rientra nella volontà di Dio.

Nathan sa riconoscere il suo errore, il suo essere stato superficiale, infatti non troviamo nella Parola di Dio che in nessuno modo cerca di giustificarsi e in qualche modo “forzare” quanto aveva il giorno prima affermato.


Cari, probabilmente anche noi siamo caduti nel porre la nostra vita e le nostre scelte secondo le nostre valutazioni, e diciamo la verità anche secondo quanto a noi piace o da ciò che più ci attrae in un dato momento.

Oggi più di ieri c’è uno stile di vita cristiano che lascia sempre più lontano la Parola di Dio giustificandoci con frasi che tristemente sono divenuti slogan “questo non è importante” e “questo non è più per noi”, dimenticando quanto il Signore afferma chiaramente nella Sua Parola:

Matteo 24:35

Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.


Cari, desidero condividere alcuni versi della Sua Parola che in modo chiaro ci insegnano quanto sia importante e vitale fare la Sua e non la nostra volontà:

  • Mt 6:10 venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra com’è fatta nel cielo.
  • Mt 7:21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli.
  • Mt 12:50 Poiché chiunque avrà fatta la volontà del Padre mio che è ne’ cieli, esso mi è fratello e sorella e madre.
  • Lc 22:42 Padre, se tu vuoi, allontana da me questo calice! Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta.
  • Giovanni 4:34 Gesù disse loro: Il mio cibo è di far la volontà di Colui che mi ha mandato, e di compiere l’opera sua.
  • Giovanni 5:30 Io non posso far nulla da me stesso; come odo, giudico; e il mio giudizio è giusto, PERCHÉ CERCO NON LA MIA PROPRIA VOLONTÀ, MA LA VOLONTÀ DI COLUI CHE MI HA MANDATO.
  • Giovanni 6:38 perché son disceso dal cielo per fare non la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato.
  • Romani 12:2 E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, LA BUONA, ACCETTEVOLE E PERFETTA VOLONTÀ.

Io non so quali scelte, o quali strade devi intraprendere, o hai già preso, ma ti voglio dare un consiglio che non proviene da mia saggezza, ma giunge direttamente dalla Voce di Dio:

Proverbi 3:5

Confidati nell’Eterno con tutto il cuore,

E NON T’APPOGGIARE SUL TUO DISCERNIMENTO.


Torniamo a Lui, torniamo a fidarci di Lui e della Sua Parola, senza aggiungere e senza togliere.

Nathan fu un grande profeta perché DAVVERO voleva fare la volontà del Suo Signore, pronto a rivedere i suoi passi, senza vergogna e senza giustificazioni, sapendo, e anche noi, che davanti a Dio nulla si può nascondere.

Solo nel fare la Sua volontà, c’è benedizione, c’è vittoria, c’è pace, perché in questo c’è l’unione con Dio.

Davide ricevette benedizione nella sua vita, la ricevette con suo figlio il quale fu scelto per la costruzione della “Casa di Dio”.

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