ASIA CENTRALE: MULTATO PER “EVANGELIZZAZIONE E DISTRIBUZIONE DI LETTERATURA CRISTIANA

ASIA CENTRALE: MULTATO PER “EVANGELIZZAZIONE E DISTRIBUZIONE DI LETTERATURA CRISTIANA

NELLA FOTO: Yildan* con sua figlia

Lo scorso aprile Yildan*, un cristiano dell’Asia centrale (luogo non specificato per motivi di sicurezza) impegnato in una chiesa domestica locale, ha vissuto uno spiacevole incidente.

Yildan aveva iniziato a evangelizzare e distribuire letteratura cristiana a diverse persone della sua città. Tuttavia, la sua attività è stata vista con sospetto ed è stato denunciato alle autorità. La polizia ha quindi informato il KGB.

Mentre lavorava nel suo giardino, Yildan è stato avvicinato da due individui sconosciuti che, dopo averlo caricato in auto, lo hanno portato al KGB. Lì, è stato interrogato sul suo passato, sul suo impiego e sulle sue attività cristiane.

L’interrogatorio si è presto concentrato sul motivo per cui distribuiva letteratura cristiana e condivideva il messaggio di Gesù Cristo. Yildan ha spiegato della sua fede e del suo desiderio che la gente conosca il Dio vero e vivente e ciò che Dio ha fatto attraverso Suo Figlio per l’umanità.

L’ufficiale del KGB ha parlato duramente a Yildan, che non ha subìto violenza fisica, ma insulti e umiliazioni.

Durante le indagini gli è stato sequestrato il telefono e si è scoperto che aveva inviato un’immagine della Bibbia nella lingua locale a uno altro cristiano tramite WhatsApp.

Ciò ha portato all’apertura di un procedimento penale contro di lui, procedimento arrivato poi in tribunale.

Dopo aver appreso di questa situazione, i partner della Missione Porte Aperte hanno chiesto alla chiesa locale di pregare per Yildan.

Il tribunale lo ha multato di 625 dollari (circa 550 euro) avvertendolo che, se venisse arrestato di nuovo, sarebbe considerato un estremista, il che porterebbe a una severa punizione.

Chiediamo di pregare per Yildan e la sua famiglia, che sono ora sotto il controllo delle autorità. Pregate affinché possano essere rafforzati nella loro fede, che la paura non prevalga su di loro e che continuino a seguire il Signore Gesù Cristo.

La Missione Porte Aperte rafforza la chiesa in Asia centrale fornendo aiuti umanitari, Bibbie, formazione biblica, supporto in preghiera, formazione professionale e microcredito per l’avvio di piccole attività imprenditoriali, oltre a progetti quali centri di riabilitazione per tossicodipendenti.

* Pseudonimo


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