2 Timoteo 2:5

Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona,

 se non ha lottato secondo le regole.

 

La vita di ogni uomo che ha creduto che è stato trasformato da Dio, entra a far parte di quell’opera meravigliosa e grande che appartiene a Dio.

Essere un credente significa vivere come il Maestro visse.

Essere un servo (testo originale schiavo) di Dio significa sapere che ha una lotta da dover affrontare ogni giorno.

Egli cominciò a combattere contro tutto quello che non apparteneva al Padre, ed Egli stesso viveva combattendo in sé stesso.

Fu tentato e dovette combattere all’inizio del Suo ministerio sulla terra (Luca 4:1-13).

E ancora troviamo scritto:

 

Efesino 6:12,13

il nostro COMBATTIMENTO infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti. Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere….

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Come abbiamo detto la nostra vita è chiamata a questo combattimento, che si svolge in diverse aree della nostra vita:

• Il combattimento personale (della carne)
• Il combattimento spirituale
• Il combattimento di vita (i problemi materiali che si presentano)

Ma in tutto questo Dio ci dice qualcosa di meraviglioso:

Giovanni 16:33

Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; MA FATEVI CORAGGIO, IO HO VINTO IL MONDO».

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Abbiamo parlato di lotta e di vittoria, ma come si ottiene questa vittoria?

2 Timoteo 2:5

Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona, SE NON HA LOTTATO SECONDO LE REGOLE

 

Ecco la chiave di tutto, la nostra vita deve essere vissuta secondo la legge (la Parola) di Dio.

Quando arresi il mio cuore Cristo, la mia idea di servizio e di lotta era rivolta verso un mondo senza Dio, ma con il passare degli anni, Dio mi fece vedere che non era solo quello, ma la lotta era non fare rientrare il “mondo” dentro la mia vita e dentro la chiesa.

Cari “tizzoni scampati da fuoco” (Zac:3:2); oggi più che mai questo combattimento e nel suo pieno vigore, esso più che mai sta scagliando i suoi tardi infuocati, Satana sta cercando in tutti i modi di fermare la chiesa di Cristo.

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Cari, la stanchezza la delusione, lo scoraggiamento, stanno vivendo nei nostri cuori, insieme ad anche condizioni di vita che non appartengono a Dio.

Ma Dio ancora oggi ci ama, Egli ancora oggi sta trattenendo la Sua ira, ed invece di castighi vuole elargire il Suo Amore.

Nel testo che abbiamo letto il termine combattere “αθλεω” implica una preparazione e una condotta uno stile di vita fatta di regole, alimentazione e altro che va applicato prima della gara da affrontare. ESSO È UNO STILE DI VITA.

La nostra vita deve essere vissuta in questi termini. Essa deve ogni giorno essere scandita e guidata dalla “Voce di Dio”, questo deve essere il nostro stile di vita, questo ci dà una certezza di piena vittoria.

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Quando Gesù fu tentato nel deserto non rispose secondo un ragionamento umano, ma rispose “sta altresì scritto”. Egli parlava e ragionava secondo il volere del Padre.

 

Quali sono i nostri combattimenti?

Prima di guardare ad essi guardiamo “quale è la nostra vita?”, essa sta vivendo secondo la volontà di Dio?

Paolo quando dichiara che è ben lieto di lottare e soffrire per la chiesa affinché la Parola Dio sia proclamata, egli afferma:

Calossesi 1:29

A questo fine mi affatico, combattendo con la sua forza (Luzzi energia), che agisce in me con potenza.

Ecco a cosa siamo chiamati; attraverso la Sua Parola arriva la Sua forza e con essa ogni cristiano rinato di nuovo può lottare e vincere.

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Davide quando lotto con Goliath aveva preso un’armatura fatta da mano d’uomo, ma l’unica cosa che ottenne e che non si poteva muovere, ma quando prese la fede in Colui che può ogni cosa sappiamo la storia EGLI VINSE.

Nelle varie lotte che ci troviamo, non possiamo prendere le armi che noi riteniamo più giuste, ma dobbiamo lottare secondo “lo stile di vita” che appartiene a Dio, secondo quanto Lui ci chiede, in primis attraverso la Sua Parola, e con la guida del Suo Spirito.

Qualunque sia la lotta, la prova della nostra vita Egli ha vinto per noi.

La vittoria più grande che ci poteva donare, ci è stata data, ed è la vittoria sulla morte, quella morte eterna donandoci una vita che nessuno (tranne noi) ci può rubare.

Efesini 1:20

Questa potente efficacia della sua forza egli l’ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo.

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Dio la sua forza c’è la mostrata, e dinanzi a tale forza così potente, quale lotta ci deve spaventare? La nostra preoccupazione non deve essere del problema che abbiamo davanti a noi, ma sapere come la nostra vita è vissuta.

Ebrei 11:11

Per fede anche Sara, benché fuori di età, ricevette forza di concepire, PERCHÉ RITENNE FEDELE COLUI CHE AVEVA FATTO LA PROMESSA.

Sara trova forza e vince perché sapeva che la Parola di Dio era sulla sua vita.

Ascoltare la Parola di Dio significa avere una vita forte, di certo non ci dice priva di lotte, ma ci dà la piena certezza che qualunque cosa ci si ponga davanti non ci potrà vincere.

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Gesù dice:

Matteo 7:24-28

«PERCIÒ CHIUNQUE ASCOLTA QUESTE MIE PAROLE E LE METTE IN PRATICA sarà paragonato a un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. 25 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia. 26 E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. 27 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande».

Non sarà sempre facile, come abbiamo detto dei tanti combattimenti che dobbiamo affrontare c’è quello della nostra umanità, carnalità, e proprio per questo dobbiamo OGNI GIORNO studiarci di vivere una vita nella piena intimità con il nostro Dio.

Da la vittoria su questo combattimento scaturiscono le altre vittorie. Da far sì che ogni giorno siamo nuove creature in Cristo. (2 Corinzi 5:17; Galati 6:15)

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Leggiamo i versetti che precedono quello che abbiamo letto:

2 Timoteo 2:1-4

Tu dunque, figlio mio, fortificati nella grazia che è in Cristo Gesù, 2 e le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri. 3 Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù. 4 Uno che va alla guerra non s’immischia in faccende della vita civile, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato.

• Fortificati
• Le cose udite (la Parola)
• Uomini fedeli
• Sopporta anche tu le sofferenze di un BUON SOLDATO
• Piacere a Dio senza dar spazio a distrazioni

Questi sono i punti per uno “STILE DI VITA” vittorioso.

• Timoteo stava vivendo anche lui le sue lotte interne, e aveva bisogno di “fortificarsi” questo significa che in lui non vie era forza ma bisognava che egli la prendesse. Un atleta si allena perché non ha la forza ma la ottiene tramite esercizi, cosi anche noi la otteniamo da Dio attraverso “UNO STILE DI VITA” che quello che appartiene a Cristo, in noi non c’è.
• Le cose udite Paolo ricorda che se anche venisse un angelo da cielo ad annunciare un evangelo diverso da quello da lui predicato sia anatema (Galati 4:11).

E cosi deve essere per noi la Parola che Dio ci ha lasciato deve ogni giorno essere:

• La guida
• Il consiglio
• La risposta
• Il pensiero della nostra vita;

 vissuta da noi stessi in fedeltà e trasmessa ad altri anche fedeli ad Essa.

• Anche Timoteo aveva le sue lotte, ed anche le sue non venivano solo dall’esterno, ma anche dall’interno. (Quando disprezzano la sua giovane età 1 Timoteo 4:11), ma gli viene chiesto di lottare da buon soldato.
• Un buon soldato non ha ore fisse e dopo tali può rilassarsi, ma un soldato che è in guerra se si distrae è un soldato morto.
• Un soldato che ha la sua uniforme perfetta, il suo armamento al suo posto, ma è un soldato, con uno “stile di vita” diverso da quello che deve avere, è un soldato che alla prima lotta reagisce male e diviene un soldato morto, e compromette anche la sicurezza della sua squadra.

La nostra vita è chiamata a tutto questo solo cosi vinciamo sulle lotte.

Perché se non facciamo così rischiamo di essere come i discepoli che sulla barca gridano disperati come se Gesù non fosse con loro .(Matteo 8:23-27)

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Cari ma ricordiamoci anche che la prova tenta di incuterci sempre più distrazione dalla voce di Dio, come avvenne con Pietro che mentre camminava sulle acque distolse lo sguardo da Cristo ed egli affondo nel mare in tempesta. (Matteo 14:22-33)

Ma Dio che è AMORE ha steso il suo braccio, e lo stende anche oggi, se tu ti trovi nella tempesta,

• Se hai permesso al problema di farti distogliere lo sguardo dal Cristo,
• Se la tua vita ha smesso di camminare secondo la Sua Parola,
• Se la stanchezza
• La delusione
• Lo scoraggiamento

Hanno preso il sopravento sulla tua vita, oggi sappi che il braccio di Dio si è steso per prendere e tirare su, fai come fece Pietro grida a Lui, Signore salvami perché Egli mai ha smesso di avere il Suo occhio sui suoi figli, e il Suo amore ancora oggi grida con forza ritorna a Me, io sono qui.

Facciamo della voce di Dio quello che Lui ci chiede il nostro stile di vita.

Ebrei 2:18

Infatti, poiché egli stesso ha sofferto la tentazione, può venire in aiuto di quelli che sono tentati.

 

Ebrei 4:15

Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.

 

Deuteronomio 8:17,18

Guàrdati dunque dal dire in cuor tuo: La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno procurato queste ricchezze. 18 Ricòrdati del SIGNORE tuo Dio, poiché egli ti dà la forza per procurarti ricchezze, per confermare, come fa oggi, il patto che giurò ai tuoi padri.